Alcuni cittadini mi hanno segnalato oggi continui movimenti di persone sulla pista ciclopedonale a lago, per lo più anziani a passeggio e anche diverse biciclette.
La polizia locale sta monitorando le telecamere dei parchi e mentre scrivo, complice il bel tempo, c’e’ancora in giro parecchia gente.
Mi rendo conto che son passate poche ore dall’entrata in vigore del Decreto ma ripeto, gli spostamenti fuori dal comune di residenza devono essere motivati, e anche quelli nel comune di residenza responsabilmente ridotti, non si può andare in giro come si vuole, specialmente nei parchi a lago, dove tra l’altro le aree giochi sono chiuse.
Ci si può spostare solo per lavoro e per necessità motivate, non per passeggiare, col rischio di incrociare sulla ciclabile una persona inconsapevolmente infetta, e tornare a casa col virus.
Onestamente non pensavo ci fossero tante persone mature così indisciplinate, peggio dei ragazzini.
Dobbiamo metterci bene in testa che sta cosa del coronavirus è molto seria, che ci sono reparti di terapia intensiva al collasso, e che il numero degli infetti sale ogni giorno di più.
Ho apprezzato molto i titolari di quegli esercizi commerciali di Pescate che tra ieri ed oggi hanno sospeso l'attività, salvaguardando la loro salute, quella della loro famiglia e quella dei loro clienti.
Non sottovalutate e non date retta a chi sottovaluta la questione, ascoltate il sindaco ed i vostri sindaci se non siete di Pescate, e rimanete a casa.
Sapete che qui a Pescate le regole ho sempre cercato di farle rispettare anche con provvedimenti forti, ragion per cui da domani, con la Polizia locale inizieremo a fare posti di controllo nei parchi a lago per mandare a casa o sanzionare chi non ha titolo nè giustificazioni per muoversi sul territorio di Pescate e di Garlate.
Rimanete in casa.
Per la Vostra salute.
Alla prossima.