I parchi di Pescate che portano tante manifestazioni durante l’anno, portano anche parecchi soldi per i pescatesi bisognosi e ci permettono di soddisfare le richieste dei cittadini meno abbienti.
Parte del ricavato delle feste e delle sagre nei nostri parchi infatti, va appunto in beneficienza su un fondo nostro comunale.
Il fondo si alimenta anche con una parte minoritaria dei proventi degli alaggi di via Alzaia, e quest’anno finora abbiamo erogato ai cittadini la cifra di 1958,52 euro.
Uun altro migliaio di euro saranno spesi per il Natale, dove daremo un buono spesa da 100 euro alle famiglie che han bisogno.
Ma sul fondo ad oggi abbiamo ancora 6279,0 euro e anche altri 1262,49 euro dello scorso anno che non abbiamo speso.
Proprio per questo invito le famiglie del paese che han bisogno di farsi avanti, di andare dalla nostra assistente sociale o dal vicesindaco delegato ai servizi sociali con le bollette che non si riescono a pagare, l’affitto, i libri di testo per i figli in età scolare eccetera.
L’ho detto anche alle scuole: Se c’e’ un bambino che non ha la cartella, la dotazione scolastica, se ha sempre quei vestiti, quelle scarpe, ecc, segnalatemelo, gli comperiamo tutto noi.
Se c'e' un anziano che spegne il riscaldamento di casa perchè non riesce a pagare la bolletta del gas, lo tenga acceso e porti la bolletta in comune, la paghiamo noi.
Anche per le spese sanitarie non facciamoci problemi, ne ha parlato anche il Corriere della Sera della nostra iniziativa: Se ci sono problemi di salute e se le liste d’attesa sono troppo lunghe rispetto alla tempistica del medico curante, la visita presso le cliniche private dei nostri cittadini meno abbienti la paghiamo noi, voglia o non voglia l’assessore regionale alla sanità.
So che i pescatesi sono molto orgogliosi e non si rivolgono al Comune se hanno problemi economici, ma avere ristoro economico è un atto dovuto nei confronti di chi oggi è in difficoltà e magari ha lavorato una vita e ha contribuito alla crescita civile del paese.
E se siamo appunto un paese e una Comunità, dobbiamo aiutarci, e il Comune e il sindaco che lo rappresenta, ai cittadini ci tiene e fa fino in fondo la sua parte.
Chi vive a Pescate non vive in un paese qualsiasi, e crediamo di averlo dimostrato tante volte.
Alla prossima.