Oggi risponderò da qui a quei piccoli quesiti e richieste che mi giungono sia via mail sia direttamente e sia per interposta persona, e che nel limite del possibile cerco di evadere.
Sono piccole cose, a volte dettagli, ma per noi sono comunque importanti.
Il primo quesito riguarda le strisce pedonali che recentemente la Provincia di Lecco ha fatto disegnare sulla strada in modo classico e cioè bianco e nero. Mi chiedono se rimarranno così, e rispondo che le nostre strisce bianco e azzurre torneranno presto, a fine agosto quando solitamente rifacciamo la segnaletica orizzontale.
Sul canestro da basket posto nel parco Addio Monti ho ricevuto a riguardo due mail a distanza di pochi giorni: Mi chiedono di sistemarlo, ma tutte le volte che lo abbiamo fatto ci hanno distrutto la retina dopo pochi giorni appendendosi per fare ginnastica.
Adesso in internet ho trovato un canestro con retina d’acciaio e ieri l’abbiamo ordinato, speriamo possa durare di più.
A quella signora che mi aveva chiesto di posare una panchina nel parcheggio del condominio Alfa per un poco di frescura sotto le fronde degli alberi, rispondo che è già pronta e questa settimana la posizioneremo.
Ad un’altra signora che mi aveva chiesto di mettere un tavolo di legno con le panche fisso al parco Torrette per fare pic nic, ho già risposto dicendo che di tavoli e relative panche non ne mettiamo, anzi quello che c’era tanti anni fa l’ho tolto perché gente senza regole e rispetto si metteva la sera a bivaccare, sporcando ovunque anche se c’era il cestino a un metro, e si ubriacavano pure.
Ad un anziano a cui la settimana scorsa han buttato la panchina preferita nel lago, ho già detto che l’abbiamo ripescata e la riposizioneremo appena il nostro Marzio gli salderà la gamba in ghisa.
Infine a una coppia di novelli sposi alle Torrette che mi avevano fatto notare come il sottopasso alle Torrette fosse buio di sera, e lo è perché le lampade sono collegate con quelle dei lampioni e si accendono tardi, dico che ho già chiesto il preventivo al nostro elettricista: Abbiamo trovato i soldi e a settembre faremo un’illuminazione sussidiaria che tramite un sensore si attiva solo quando si attraversa il sottopassaggio.
Un altro tassellino per un paese che non ha bisogno di grandi opere ma solo di tante attenzioni.
Alla prossima.