Oggi sarà un 31 ottobre diverso da come lo si immaginava ormai da quattro anni.
L’annullamento per il 2018 della " Halloween Celebration", la manifestazione più grande, più famosa e più partecipata di Pescate, ha lasciato l’amaro in bocca a tanti: Ai bambini e i loro genitori in primis, che avevano già preparato per la notte delle streghe i costumi più originali, all’Associazione Papà di Pescate, gli instancabili organizzatori che han visto andare in fumo quasi sei mesi di lavoro, e non da ultimo il sottoscritto e la sua giunta, che da mesi stavano pianificando tutto quello che c’e’ a contorno dell’evento, la sicurezza, i volontari, la viabilità e l’accessibilità ad una manifestazione straordinaria per un piccolo comune, che lo scorso anno ha portato a Pescate circa diecimila persone.
C’erano tantissime sorprese, nuove attrazioni preparate nei minimi particolari, un fantasma del lago asseragliato su un pilone in mezzo alle acque, un Dante Alighieri tutto vestito di rosso che apriva la Divina Commedia nell’inferno e dava il via all’evento con scenografie, musiche ed effetti speciali che si vedono nei film o nei grandi spettacoli musicali.
E poi le fantastiche e altissime fontane d’acqua colorate e danzanti a tempo di musica, queste finanziate dall’Amministrazione comunale, perché un comune lacustre che vuole diventare turistico mica può rinunciare alle attrazioni sul lago. Pescate però non segue i fuochi d’artificio organizzati dagli altri comuni rivieraschi nella stagione estiva, noi cambiamo genere e pure periodo.
Il maltempo che imperversa ormai da una settimana ha impedito lo svolgimento di tutto questo, e rinviare oltre non era possibile: Organizzare la sicurezza in un evento del genere in cui ci sono migliaia di bambini, infatti implica una tempistica che non può lasciarsi condizionare dalla voglia di fare comunque lo spettacolo.
Dodici agenti di Polizia locale, Pattuglie dei carabinieri, pattuglie della Polizia stradale, City Angels, Associazioni Carabinieri in congedo, Protezione Civile, Nucleo socialmente utili, ordinanze viabilistiche, cartellonistica relativa, avvisi alla popolazione sulla limitazione della circolazione, informativa e richiesta di parcheggi privati, preavvisi e avvisi e molto altro non si improvvisano dall’oggi al domani e già organizzare tutto sui due giorni del 27 ottobre con la riserva del 31 ottobre, ha significato un lavoro notevolissimo per tutte le componenti.
Come ho già comunicato al presidente dell’Associazione dei Papà di Pescate, noi siamo pronti nel caso volessero riproporre un’iniziativa analoga o comunque a tema per i bambini, fra qualche settimana o qualche mese.
Questi papà e mamme di Pescate che avvicinandosi l'evento intensificavano da settimane il ritrovarsi tutte le sere, affinchè nulla venisse lasciato al caso: Dall'attrazione nuova al costume da allargare, dalle luci alle coreografie alle musiche, fino ad arrivare all'organizzazione della cucina, ai turni per dare ristoro a migliaia di persone in poco più di tre ore, cercando di incastrare ogni casellina del mosaico per avere tutto il quadro del castello di Halloween che rappresenta il logo dell'evento, nelle mani.
Lo scorso anno hanno e abbiamo dimostrato di essere in grado tutti insieme di ospitare e organizzare un grandissimo evento.
Non sarà il maltempo a toglierci la voglia di riprovarci e di migliorare sempre.
Alla prossima.