Le pattuglie di polizia locale che abbiamo messo in campo ieri mattina domenica, tra Pescate e Garlate hanno permesso di sanzionare ben nove automobilisti che non si sono fermati a far attraversare i pedoni sulle strisce pedonali.
Una sanzione non da poco quella e non molto conosciuta, ma sono ben 163 euro oltre a provvedimenti accessori come la decurtazione di ben 8 punti sulla patente.
Potevamo continuare ben oltre quelle sanzioni, elevate in neppure un ora e mezza di appostamenti, cinque a Pescate e quattro a Garlate perché nessun automobilista si aspetta una sanzione del genere, si crede sempre di farla franca, e avremmo fatto sicuramente cassa.
Ma non era questa l’intenzione.
L’intenzione è quella di far capire che sulle strisce pedonali ci si ferma, sempre, il pedone non si deve far aspettare neanche un attimo, perché ha sempre la precedenza.
Ogni giorno su questa provinciale attraversano centinaia di persone tra Pescate e Garlate, e gli automobilisti devono acquisire la consapevolezza che qui sulle strisce ci si ferma perché la Polizia locale intercomunale non perdona.
Ci sono stati decine di morti per questi comportamenti, e la severità è necessaria.
E se quei nove automobilisti staranno sicuramente più attenti, il messaggio è lanciato a tutti gli altri perché serve a poco sanzionare se poi non si rende nota la cosa, se poi non si porta la notizia alla pubblica opinione.
In un mondo in cui la news assume importanza fondamentale, la lotta contro il malcostume deve essere resa nota e noi prima avvisiamo, poi sanzioniamo e poi rendiamo noto che abbiamo sanzionato.
Ho fatto così anche per le biciclette e sono stato credo il primo sindaco in Italia a sanzionare la mancanza dei campanelli, quando questa violazione pur esistendo nel codice stradale non era sanzionata da nessuno.
Ma anche li, prima l’ho comunicato, poi l’ho fatto e poi fatto sapere.
E adesso lo sanno tutti o quasi , che sulle piste ciclabili di Pescate se giri senza campanello rischi o una sanzione o che non ti facciano proprio entrare.
Ma non è finita qui perché le regole valgono per gli automobilisti, i ciclisti ma anche per i pedoni, che quando attraversano la strada devono farlo sulle strisce pedonali o usando i sottopassaggi e solo se questi distano più di cento metri possono attraversare la strada senza essere multati.
So già che quando sanzioneremo anche loro ci saranno polemiche e stupore, perché questi comportamenti non vengono quasi mai sanzionati ma non importa.
Tutte le polemiche che hanno attraversato in questi anni Pescate, hanno poi sottolineato e consolidato il suo ruolo di paese dove le regole si rispettano, il degrado non esiste e l’ordine, il decoro e la sicurezza sono almeno un gradino sopra rispetto gli altri.
E so che alla maggior parte di voi cittadini piace che sia così.
Alla prossima.