700 partecipanti il primo anno, 4000 lo scorso anno e circa 10.000 quest’anno e la cifra è forse in difetto, calcolata in base ai gadget distribuiti e alle diverse centinaia di metri di incolonnamenti sulla pista ciclopedonale per oltre tre ore.
Lo scorso anno il numero era stato gestito comunque bene ma aveva creato diversi problemi viabilistici e di sovraffollamento alle postazioni, quest’anno con oltre il doppio di partecipanti non c’e’ stata una discrepanza.
Del resto proprio in previsione dei grandi numeri, si sono succedute nel corso degli ultimi mesi riunioni settimanali in municipio proprio per preparare in maniera condivisa e fin nei dettagli l'evento.
La terza edizione della festa di Halloween, ormai diventata con numeri del genere la “Halloween Celebration”, organizzata dall’Associazione Papà di Pescate in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ha visto quest’ultima mettere in campo un servizio d’ordine e di sicurezza che comuni anche più grandi se lo sognano.
Dodici agenti di Polizia locale, ventisei City Angels, sei volontari dei Carabinieri in congedo, quattro della Guardia Costiera Ausliliaria, quindici tra protezione civile e volontari socialmente utili, due presidi di pronto soccorso con dieci uomini complessivi. Oltre ai reparti carabinieri di Olginate e Merate coordinati dal maresciallo Bianchini e la Polizia di Stato.
Uno spiegamento di sicurezza che prima d’ora a Pescate non si era mai visto, ma che ha fatto si che tutto funzionasse perfettamente, anche dal lato viabilistico.
Il senso unico su via Giovanni XXIII ha evitato l’assalto al centro paese e alla via San Francesco in particolare, liberando altresi diversi parcheggi.
L'entrata all'evento in prossimità del piazzale del condominio Alfa ha permesso di diluire su un percorso più lungo i visitatori rispetto allo scorso anno.
Sempre rispetto allo scorso anno è stato aperto alle auto il grande parcheggio del parco Torrette verso Garlate, una parte del parco Addio Monti, il parcheggio alto della palestra e su gentile concessione del Parroco che ringrazio, anche il campo di calcio dell’Oratorio con il relativo impianto di illuminazione.
Il bus navetta nel parcheggio ex Cariboni e il nuovo attraversamento alla Pescalina proprio di fronte, hanno fatto la differenza rispetto alla volta scorsa in termini di fruibilità dei parcheggi e mobilità dei visitatori.
I posteggiatori hanno assicurato ordine e gestione accurata di tutti gli spazi disponibili.
Grandi numeri e affluenze mai viste anche negli esercizi pubblici di Pescate, con diversi ristoranti anche fuori paese che hanno fatto il tutto esaurito e i bar e pizzerie presi d’assalto.
Per una sera siamo stati il parco divertimenti di tutta la provincia e mi spingo anche oltre se guardiamo ai numeri.
Un evento che di fatto ha chiuso la stagione turistica, mentre gli altri comuni fanno i fuochi d’artificio in estate, noi abbiamo chiuso in autunno con le meravigliose fontane illuminate al Parco Addio Monti.
Noi, Comune di Pescate e Associazione Papà di Pescate, che davvero, insieme al Gruppo Alpini di Pescate con le loro sagre, hanno cambiato il paese dal lato delle manifestazioni e degli eventi sul territorio.
E se per le sagre anche io ci ho messo del mio per farle nascere e crescere, per gli eventi dei Papà devo ringraziare solo loro, questa cinquantina di genitori, per essersi messi a disposizione del paese spontaneamente con un profilo organizzativo da subito di altissimo livello.
Quando l'erba inizia a diventare verde e curata anche i fiori più belli hanno ninfa per crescere e sbocciare.
Abbiamo lavorato molto in questo campo, abbiamo investito su turismo e manifestazioni e i risultati si vedono.
Anche gli operatori commerciali si stanno accorgendo e altri si accorgeranno, che investire su Pescate da buoni frutti.
Buon fine settimana.