Cambio di nome e di funzioni all’attuale “Parco Pescalina”, posto nel cuore della frazione, entro il corrente mese.
Si chiamerà infatti “Area Giochi Pescalina” e non più Parco come adesso, anche perché del parco ha ben poco rispetto a quelli a lago.
Chiamandola area gioco bimbi, può essere applicato compiutamente il nostro regolamento di Polizia Locale che all’art 33 recita che “non è ammessa la conduzione di animali nelle aree attrezzate per il gioco dei bambini e nelle loro vicinanze.”
Attualmente c’e’ la parte dove ci sono i giochi posta verso il fondo che è vietata ai cani, mentre la zona rimanente essendo di fatto classificata come “vicinanze “ ai sensi del regolamento dovrebbe pure essere vietata, e infatti esiste il cartello divieto accesso ai cani posto sul cancelletto d’entrata.
Solo che la contraddizione nasce dal fatto che chiamando quell’area “Parco” come è sempre stata e come è attualmente, il cane dovrebbe esser libero di entrare come in tutti gli altri parchi pubblici, stando però lontano dai giochi, e questo genera un dubbio e un conflitto interpretativo che deve essere chiarito una volta per tutte.
A questo punto si potrebbe delimitare con una recinzione l’area parco dall’area giochi, ma per passare nell’area giochi i bambini, anche quelli molto piccoli del Centro Infanzia, dovrebbero per forza passare nell’area parco con tutti i rischi per i “ricordini disseminati”, senza contare che un’ altra recinzione posizionata, oltre al costo, rimpicciolirebbe gli spazi già ora non grandi, dell’area.
La scelta quindi è una sola inevitabilmente, e preferendo logicamente salvaguardare i bambini piuttosto che i cani, quell’area diventerà area gioco bimbi e i cani non potranno più entrare.
Le sanzioni al regolamento di polizia urbana, contrariamente a quelle del codice stradale, possono essere comminate anche con le telecamere, e dedicate a sanzionare i trasgressori ce ne sono già due: Una posta sul palo all’interno dell’area verde che riprende tutto l’interno e l’altra posta sulla facciata del Centro Prima Infanzia che riprende il cancelletto di ingresso.
Una volta posizionata la nuova cartellonistica non ci saranno più interpretazioni di sorta e scatteranno le sanzioni (da 100 a 300 euro).
I proprietari dei cani della zona potranno portare gli stessi al vicinissimo Parco degli ulivi o nell’area verde posta immediatamente a valle dello stesso, logicamente sempre tenendo il cane al guinzaglio e muniti del sacchetto delle deiezioni.
A domani.