Anche i risultati delle ultime analisi del 20 giugno scorso confermano, per la terza volta consecutiva la balneabilità delle acque della spiaggetta La Punta di Pescate.
Due i parametri che vengono analizzati dall'ATS Brianza, ex ASL che effettua periodicamente i rilievi nelle spiagge di tutto il lago di Como ramo di Lecco, dal punto più a nord Colico, a quello più a sud Rivabella.
Il primo parametro è il batterio Escherichia coli, una delle specie principali di batteri che vivono nella parte inferiore dell'intestino di animali a sangue caldo, incluso l'uomo. La sua presenza nei corpi idrici segnala la presenza di condizioni di fecalizzazione ed è il principale indicatore di contaminazione fecale, insieme con gli Enterococchi, che è il secondo parametro batterico analizzato.
I limiti di legge da non superare sono 500 cfu/100ml per gli Enterococchi e 1000 cfu/100ml per l'Escherichia coli, limiti che sono rappresentati dalle linee tratteggiate rispettivamente in blu e in verde dei grafici riportati nella figura sopra.
Le scale sono logaritmiche e quindi non direttamente proporzionali in termini di valori di riferimento.
In sostanza i grafici dei due parametri nei vari giorni di misurazioni devono stare al di sotto delle linee tratteggiate per conferire il giudizio di acque balneabili.
Dalla figura sopra si vede che il primo giorno di analisi, il 26 aprile 2017 i due parametri erano completamente fuori norma, con valori altissimi di 2700 per gli Enterococchi e 3300 per l'Escherichia coli, e quindi con responso di acque non balneabili.
Gli altri giorni di rilevazione invece hanno dato valori tutti positivi, anche molto lontani dai limiti, a testimoniare che nonostante il caldo e le prime alghe, le acque sono buone e balneabili.
Gli ultimi rilievi del 20 giugno danno gli Enterococchi in risalita ma l'Escherichia coli in forte discesa, con solo 20 cfu/100ml che è il dato più basso finora rilevato.
Con il perdurare del caldo e lo sfaldamento delle alghe è probabile che questi valori possano salire nelle prossime settimane, ma per adesso sfruttiamo il nostro lago e avanti con i bagni.
A domani.