Nelle fotografie sopra potete vedere due situazioni che sembrano diverse ma in realtà fanno parte della stessa casistica che viene chiamata con una sola parola: Maleducazione.
La fotografia a destra l'hanno scattata gli stradini stamattina, dopo che avevo detto loro che l'erba delle aiuole alle Torrette superava in altezza il mio standard solito, e prima di mettersi a tagliarla hanno fotografato i soliti ricordini a cui ormai stanno attenti se non vogliono trovarsi con i vestiti da buttare.
La fotografia a sinistra me l'ha inviata un cittadino e raffigura una situazione al parco La Fornace di sabato scorso, di buona mattina.
Le telecamere di sorveglianza - pur se in lontananza - hanno indivuato tre baldi giovanotti che nella precedente serata di venerdì, a mezzanotte e un quarto, probabilmente ubriachi visto che barcollavano, abbandonavano tutte quelle bottiglie.
Essendo la festa del patrono gli stradini non erano in azione ma abbiamo poi risolto comunque.
Specialmente nei fine settimana non si contano più i danneggiamenti ai lampioncini della ciclabile a lago, alle staccionate, ai cestini dei rifiuti, ai writer che continuano periodicamente la loro personale battaglia contro il sindaco.
Non voglio qui fare sermoni o reprimende ma dico solo che la mia pazienza per queste situazioni è finita.
Oltre il decoro, l'ordine e la pulizia del paese, da sempre punti cardine per noi, devo anche tutelare il lavoro dei nostri stradini comunali.
Prossimamente a Pescate saranno posizionate le cosidette fototrappole che sono in azione anche in altri comuni.
Sono sofisticate telecamerine che riprendono al buio come se fosse giorno e si attivano con il movimento delle persone, e avendo alimentazione a batteria possono essere collocate ovunque.
Li useremo per tre tipologie di infrazioni: deiezione dei cani non raccolte, rifiuti abbandonati e atti vandalici.
Intanto ne abbiamo ordinata una sola, per testarla sul campo, e se l'esito sarà quello promesso dal costruttore ne acquisteremo cinque da posizionare nelle aree sensibili del paese.
Alcuni colleghi mi dicono che su questo argomento han perso le speranze, che sarà comunque tutto inutile, e che tutte queste sono battaglie perse in partenza.
Potrebbe anche essere, ma qui a Pescate - e credo di averlo dimostrato - non si perde mai in partenza.
A domani.