Una brutta notizia, una di quelle che purtroppo quest’anno non ho mancato di scrivere.
E cioè che a Pescate abbiamo ancora due casi di persone positive al Covid-19.
Il primo è un ragazzo non ancora trentenne, positivo in ritorno dalle vacanze all’estero. E’ in sorveglianza attiva a casa, sta bene ed è asintomatico ed ha scoperto di avere il virus per un controllo volontario fatto al rientro in Italia.
Il secondo pescatese è un pensionato ricoverato all’ospedale quindi sintomatico, ma anche qui sta bene e da qualche giorno non ha più la febbre.
La Prefettura nell’ultima comunicazione di giovedì scorso, quando ero in vacanza con la famiglia, mi ha comunicato come caso di Covid-19 solo il caso del ragazzo, a cui ho subito telefonato per sincerarmi delle sue condizioni, mentre il pensionato me lo davano in lista come sorvegliato attivo per sospetta infezione.
Ma stamattina telefonando alla famiglia mi hanno confermato che il caso poi si è trasformato in infezione da Covid-19, ma che comunque il congiunto sta bene.
Questi casi dimostrano ancora una volta che non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia, continuando ad indossare le mascherine, continuando a lavare le mani e ad evitare assembramenti di qualsiasi genere.
I contagi stanno risalendo ovunque, in Italia e nel mondo, e la consapevolezza del pericolo deve essere mantenuta costante.
Alla prossima.