E’ stato posizionato la scorsa settimana, nella parte nuova del cimitero tra i due blocchi dei colombari, un nuovo dipinto sacro, di grandi dimensioni.
L’opera, denominata “Il libro della vita” è realizzato dalla pittrice valmadrerese Donatella Consonni, e rappresenta un libro di cui parla la Bibbia dove sono scritti i nomi di coloro che si sono salvati e la cura del libro è affidata all’Arcangelo Raffaele.
Nelle pagine del libro figurano i nomi di uomini e donne, divisi per lettera iniziale, e nella fattispecie nel quadro sono rappresentate le lettere iniziali N,M,Q ed R, qui ovviamente senza nomi per evitare ogni riferimento.
L’Arcangelo Raffaele è rappresentato nel quadro in primo piano, con le ali molto lunghe di un colore rosa tenue, e nello stesso dipinto si intravede il volto di Gesù più in alto di tutti, che attende le anime sante dirette alla Casa del Padre.
I fogli del “libro della vita” sono in carta pergamena e raccontano ogni opera compiuta nella vita terrena da ogni uomo e donna virtuosi.
Si staccano da soli dal libro nel momento della morte, si arrotolano e volano verso Dio accompagnati da fiori di vario colore, come ognuno di noi è nella propria realtà interiore, e dalle piume, e vanno ad adornare il Paradiso.
Le piume rappresentano le anime che, leggere e variopinte, raggiungono, cullate dal vento dello spirito, la dimora finale.
L’opera, realizzata con colori acrilici, aderisce nella grafica al Simbolismo, un movimento culturale sviluppatosi in Francia nel XIX secolo, che si manifestò anche nella letteratura e nella musica.
Un quadro dai colori in tinta tenue come le cose semplici, ricco di significato e posto proprio nel nostro Cimitero, tra i tanti nomi di pescatesi che sono volati lassù, come i fogli del libro, accompagnati da fiori e dalle opere di bene che han fatto in vita.
Il libro della vita.
Bello davvero.
Alla prossima.